

Lamira
È chiamato anche il
paese delle famiglie degli Empirikos e degli Kairis , e deve il suo nome al
periegeta Tournefort, che la chiamò Mira di Andros. Il vicolo principale, la
Via Didaskalon Ioannou ke Irini Gialouri, passa dalla fontana in marmo con il
leone, per arrivare all’edificio della Scuola Femminile (Parthenagogio). Di
qui, si può risalire, con un sentiero, a Ipsilos e a Menites.

Batsi’
Un tempo, paesino di
pescatori con magazzini di cipolle, che da numerosi anni a questa parte, si è
sviluppato come villaggio turistico, dove è possibile trovare alloggi,
ristoranti e spiaggia organizzata. In alto all’abitato,
è situato il monastero di Zoodocos Pighì (Sorgente di Vita).

Baia di Korthi
Questo villaggio fu
edificato durante il XIX-XX secolo. Poche sono le case vecchie che si
conservano sul fronte del mare. La via pedonale centrale attraversa l’abitato.
All’inizio, si vede la piazza Iroon con la scuola elementare ed il Circolo
Nautico.

Sineti’
Paese di marinai,
Sinetì gode dei benefici del verde e delle acque che scorrono da sempre
abbondanti, nella gola di Dipotamata.